La scuola, allo scopo di realizzare ampliamenti dell’offerta formativa che tengono conto delle esigenze del contesto culturale e sociale, coerentemente con le proprie finalità, propone attività opzionali extrascolastiche con un costo aggiuntivo in base alle scelte dei corsi.
Dopo scuola
Per venire incontro alle necessità delle famiglie e per favorire la socializzazione e l’esecuzione dei compiti, la scuola offre anche un servizio di doposcuola, durante il quale gli alunni sono assistiti dagli insegnanti curricolari. La finalità del doposcuola è quella dello svolgimento dei compiti assegnati dai maestri. È attivo nei giorni di lunedì, mercoledì, venerdì, dalle 14.00 alle 16.00. La frequenza del doposcuola è facoltativa, previa iscrizione in segreteria.
Speak English
(Insegnante Loredana Meleo)
Il laboratorio con insegnante madrelingua si configura come un corso di inglese con attività personalizzate per la fascia d’età considerata. I bambini verranno coinvolti in attività di role play, giochi, canto, letture di libri. Sarà premura dell’insegnante introdurre lessico nuovo ai bambini e allo stesso tempo approfondire e rafforzare le competenze linguistiche apprese nelle ore di inglese curriculari.
Laboratorio di Coding
(Insegnante Gianandrea Porzano)
Coding indica l’uso di metodi e di strumenti di programmazione per lo sviluppo del pensiero computazionale. Il pensiero computazionale è la capacità di individuare un procedimento costruttivo, fatto di passi semplici e non ambigui, che ci porta alla soluzione di un problema complesso.
(A.Bogliolo “Coding in your classroom, now!”, Giunti Editore)
Il coding, e con esso il pensiero computazionale, proponendo lo studio di linguaggi di programmazione e di algoritmi, porta in primo piano la logica che sta dietro al mondo tecnologico che ci circonda. Le lezioni di coding non sono tradizionali corsi di informatica in cui si impara ad usare gli oggetti digitali, poiché i bambini lo sanno già fare. I nativi digitali, però, è come se riuscissero a leggere con le nuove tecnologie ma non sapessero scrivere; sanno giocare, mandare messaggi, chattare ma non sono capaci di esprimere se stessi con gli strumenti tecnologici.
Diventa allora essenziale un’appropriata educazione al pensiero computazionale, che vada al di là dell’iniziale alfabetizzazione digitale, affinché le nuove generazioni siano in grado di affrontare la società del futuro non da consumatori passivi ed ignari di tecnologie e servizi, ma da soggetti consapevoli di tutti gli aspetti in gioco, come attori attivamente partecipi del loro sviluppo.
Ci si avvarrà di due tipologie di strumenti:
“Code.org” è un portale nato nel 2013 come supporto a campagne di alfabetizzazione informatica. Esso propone degli schemi di gioco in cui un personaggio deve muoversi su una scacchiera, eseguendo il programma che i bambini compongono sullo schermo, concatenando le istruzioni sotto forma di blocchi colorati. In Italia queste attività sono rilanciate dal sito “Programma il Futuro” e le classi parteciperanno a questa iniziativa del MIUR.
“Scratch” è un ambiente di programmazione visuale on line elaborato dal MIT (Massachusset Institute of Tecnology) che mette a disposizione un ricco repertorio di istruzioni a blocchi e strumenti multimediali per permetterci di realizzare e condividere veri e propri programmi. Un software open source, più precisamente un ambiente di programmazione visuale, sviluppato da un gruppo di ricerca presso il Multimedia Lab del MIT di Boston. Consente di programmare il computer per risolvere problemi e creare simulazioni, animazioni, storie interattive, grafica, oggetti artistici in generale potendoli condividere nel Web.
Hablando español
(Insegnante Andrea Chiriboga)
L’obiettivo del corso è trasmettere ai bambini la passione per lo spagnolo. Dai giorni delle settimana ai colori, dalle parti del corpo alle stagioni, i bambini impareranno uno spagnolo di base per riuscire a stabilire una conversazione senza timore. Saranno aiutati a conoscere anche alcuni elementi della cultura spagnola.
Laboratorio di Teatro
(Insegnanti Luca Avallone)
Il nostro laboratorio di teatro mette al centro il divertimento di gruppo. In questo scenario il gioco, abbinato al potere della fantasia e dell’immaginazione, diventa un mezzo insostituibile per aiutare il bambino a sviluppare i suoi sensi e le sue capacità, agevolandolo nella conoscenza dello spazio che lo circonda e del linguaggio fisico e verbale, in maniera divertente.
Attraverso una serie di giochi, esercizi ed esperienze seminati durante l’anno i piccoli attori acquistano consapevolezza delle proprie abilità, dello spazio scenico e del rapporto con il gruppo, scoprendo quante cose possono esprimere con il proprio corpo.
Sarà un momento di svago e ricreativo, a volte buffo, ma sempre didattico
Attività sportiva (calcio, pallacanestro, pallavolo)
I corsi, a cura dell’Associazione Oratorio San Giuseppe al Trionfale, si prefiggono di fare apprezzare il gioco sport, esperienza fondamentale per lo sviluppo psico fisico dei bambini, contribuendo a favorire la socializzazione e il rispetto delle regole e dei compagni. Si mira principalmente ai seguenti obiettivi:
- capacità di rapportarsi con gli altri
- capacità di esprimere le proprie potenzialità mediante il gioco con i compagni
- capacità di usare oggetti per stabilire rapporti di relazione con il proprio corpo e con gli altri nello spazio
- acquisizione della necessità della regola nella vita di relazione
- fondamentali individuali delle singole attività
a) CALCIO I corsi si tengono presso il campo dell’Oratorio.
b) MINI-BASKET Attività ginnico -motoria di base, propedeutica al basket. Primi rudimenti del gioco di squadra.
c) PALLAVOLO Il corso di pallavolo si tiene presso la palestra della Scuola..