San Luigi Guanella, una vita dedicata al servizio dei più bisognosi…
San Luigi Guanella nacque a Fraciscio, una frazione del comune di Campodolcino (Italia, provincia di Sondrio), in Valle Spluga, il 19 dicembre 1842 e morì a Como il 24 ottobre 1915.
Dopo gli studi nel seminario diocesano di Como fu consacrato sacerdote il 26 maggio 1866.
Al termine di un’esperienza di qualche anno di vita pastorale al servizio del popolo di Dio a Savogno e tre anni accanto a don Bosco, don Luigi Guanella, prima a Pianello Lario e poi a Como iniziò la sua grande opera al servizio dei più poveri. Predilesse le categorie degli anziani, dei disabili, delle fanciulle e dei ragazzi abbandonati.
Lentamente da quelle prime opere lievitarono altre istituzioni in molte regioni italiane, in Svizzera e negli Usa. Don Guanella fondò due congregazioni religiose: le Figlie di Santa Maria della Provvidenza e i Servi della Carità che ancora oggi continuano ad offrire, in tante parti del mondo, la loro solidarietà a chi soffre.
Nel giorno della beatificazione di don Guanella, il 25 ottobre 1964, Paolo VI si domandava come “definire in sintesi la sua anima e la sua opera”. Papa Montini rispondeva con un’espressione abituale a don Guanella: “È Dio che fa!”
È Dio che suscita i suoi collaboratori per rendere più ospitale la terra ai poveri e agli infelici.
Papa Benedetto XVI lo ha proclamato “Santo” il 23 ottobre 2011.
L’Opera don Guanella continua ad essere un segno della privilegiata benevolenza di Dio Padre nei confronti dei suoi poveri.